Pensieri D'Apertura
Pensieri d’Apertura
Il colore del cielo di un ‘alba nuova era rosso spumeggiante ,si potevano cogliere tanti pensieri, ma uno soltanto tambureggiava nella sua mente, era presagio di sangue, di sacrificio,di lacrime e dolore , di ombre e di certezze. Sapeva di boschi e di fiumi, di fiabe antiche, di eroi e di re del passato .Era l’incognita che lo angosciava e allo stesso tempo lo riempiva di speranza, ciò che sarebbe accaduto di l’ a poco, verrà comunque nel bene o nel male scritto e ricordato negli annali della memoria; quella dolce malinconia mista a sogno e sentimento che pervade e scuote ogni animo sensibile, come di un innamorato folle, che sente ardere dentro il fuoco trascinatore di mente e anima e non sarà mai pago abbastanza di godere di certe sensazioni.
Lo sguardo fisso verso l’orizzonte senza espressione alcuna, le mandibole serrate, tante e tante sensazioni erano all’interno di quella mente, emozioni, percezioni e fantasmi di delusioni; ma ad un occhio estraneo tutto questo non appariva, per quanto lui riuscisse a tenerlo dentro a tenerlo a bada; si avvertiva una profonda tensione quello si ma niente di più.
Questa continua lotta dentro il suo animo nobile di cacciatore, prima che il suo grande cuore pazzo e innamorato gli si spacchi in mille pezzi, prima che la sentenza sulla vita o sulla morte sia stata scritta,gli darà sicuramente la soluzione, gli darà quel brivido provato mille altre volte prima, ma sempre unico e diverso perché diverso è lui.
Una consapevolezza in mezzo a mille incertezze , si sentiva vivo,si sentiva ed era proprio dove doveva essere e così ritrovava l’armonia nell’universo intorno a lui.
Per gli altri comuni mortali ero un giorno come tutti gli altri, per lui no, per lui era “Il Giorno d’Apertura”
Salvatore Farruggia