Classiche al Laceno
Il premio montagna
Salve a tutti, amici del setter inglese. Venerdì 28 Giugno, sabato 29, e domenica 30 ho avuto la fortuna di recarmi al Laceno (AV) dove si sono svolte le gare classiche per il "Premio Montagna". Presenti quasi tutti i dresseur professionisti, mancavano solo pochi illustri: Baldoni, Traina, Laglia, mentre tra i nomi dei giudici c'erano quelli più famosi e maggiormente stimati dall'ambiente, si legga Balducci in primis, Trivellato, Monaco, Spezia, Rago, e qualche altro di cui sfugge il nome. Le giornate sono state caratterizzate da un clima ideale, sole caldo, e una brezza che ha esaltato le qualità di alcuni soggetti. La cosa però che mi ha colpito di più è stata senz'altro un'espressione preziosa, e allo stesso tempo audace, del sig. Trivellato, che dopo aver giudicato una strabiliante "libera setter" ha affermato: "Senza paura di smentita sono sicuro che ci troviamo di fronte ai migliori setter d'Europa. Che dire? I nomi dei giudici di cui sopra sono una garanzia per la cinofilia agonistica, e dopo aver visto quella libera del 29 giugno, nessuno forse avrebbe avuto il coraggio di smentirlo. Sta di fatto che la classifica è stata copiosa e ovviamente, visto il livello dei cani, con l'assegnazione dei cartellini e delle rispettive riserve. Al I° ECC.CAC. Romario del Del Dianella, che con lo stesso risultato a vinto anche il giorno precedente, questo straordinario figlio del Ch.TR. Gian del Dianella (Ch.L. Urs del Dianella X Ch.L. Ila del Dianella) e di una figlia del famoso Ch. L. Okei del Dianella ha dimostrato che si può essere trialer senza per questo motivo perdere lo stile setter: Romario andava come un treno ma con la morbidezza di una pantera, raggiungendo l'apoteosi al momento del punto, una scivolata di circa 10 metri ed eccoli lì fermo come una statua aspettando il frullo della quaglia. Al II° ECC. CAC. Un certo Attila condotto da Scipioni, soggetto giovanissimo, ma già famoso nel settore, Attila è figlio di Ch. L. Taro dei Felini, progenie del grande trialer Negus sempre di Scipioni, e di una figlia del compianto trialer Gufo di Val di Chiana (altro figlio di Negus). Questo soggetto ha dimostrato una forza ed una avidità fuori dal comune, grande la presa di terrno ottima la reazione sul selvatico, sembra non accusare mai la fatica più si riscalda più ingoia il terreno. Al III° ECC. IL Ch. Taro dei Felini , non ci sono commenti per questo grande rappresentante della razza, a otto anni ancora sulla cresta dell'onda,e a quanto pare pronto a dedicarsi ad un proficua riproduzione (vedi sopra) Poi si sono avuti diversi ECC. tutti meritati, ricordiamo Orso di Lombardi, la mentalità fatta setter, ricordiamo Sharam di Bietolini uno dei migliori galoppi in assoluto, Nero di Scipioni, da lui ci aspettiamo ancora grandi cose, Zeus di Marchiando, setterino tutto pepe, ancora Zeus di Taccon avido come una belva. Sono rimasto estasiato da questi setter, non sipotrebbe chiederer di più, forse solo di spostare in Italia altre prove importanti, (grande cerca) per dare la possibilità a noi tutti di assistere e valutare i nostri beniamini